diffusione di musica - diritti d’autore – tariffario proposto da LEA-SOUNDREEF
A seguito dell’incontro dello scorso 12 luglio 2022, Lea-Soundreef ha proposto alla Federazione di stipulare una convenzione con un tariffario ridotto per le aziende associate per l’anno 2022.
È stata inoltre modificata la titolazione delle tabelle, che nel precedente tariffario inducevano a ritenere esistente un criterio di progressività (ad esempio, “fino a 50 stanze” anziché “da 11 a 50 stanze”).
La Federazione ha risposto ribadendo la richiesta, avanzata nel corso dell’incontro del 12 luglio, di conoscere i criteri, improntati ai canoni di ragionevolezza e proporzionalità, e il processo seguito da Lea-Soundreef per calcolare l’importo delle tariffe richieste, come evidenziato anche dall’AGCOM. Per il prosieguo del confronto, inoltre, è stata ribadita anche la richiesta di attestare il proprio livello di rappresentatività.
Nel riservarci di fornire ulteriori informazioni sull’argomento, alleghiamo nuovamente il facsimile di lettera che le aziende associate potranno utilizzare qualora ricevano o abbiano già ricevuto una richiesta formale di pagamento di compensi attraverso posta elettronica certificata o raccomandata.
Distinti saluti.
Il Direttore Generale
(Dr. Alessandro Massimo Nucara)
allegati
stampare su carta intestata dell’azienda
spedire utilizzando lo stesso canale attraverso il quale è pervenuta la richiesta
(posta elettronica certificata o lettera raccomandata)
Luogo e data
Spettabile
............
Egregi signori,
abbiamo ricevuto la vostra richiesta del compenso per diritto d’autore relativo alle opere facenti parte del repertorio da voi amministrato.
Al riguardo, facciamo presente che per l'anno 2022 abbiamo già provveduto al pagamento a SIAE del corrispettivo relativo all'abbonamento per musica d'ambiente, attenendoci alle indicazioni operative per la pubblica esecuzione di opere formalmente comunicate da LEA e Soundreef alle associazioni di categoria nel mese di giugno 2019.
L’importo pagato è pari all’equo compenso già previsto per l’anno 2021, comprensivo quindi anche del repertorio LEA.
Si aggiunga che SIAE, nel mese di novembre 2021, ha formalmente comunicato alle associazioni di categoria la proroga della disciplina normativa e tariffaria prevista negli accordi, precisando che per l’anno 2022 non sarebbero stati apportati aumenti alla misura dei compensi.
La vostra richiesta di un ulteriore versamento risulta pertanto incomprensibile.
Per questa ragione, vi invitiamo a contattare Federalberghi, associazione di categoria alla quale aderiamo, al fine di certificare la vostra effettiva rappresentatività e definire conseguentemente la quota dell’equo compenso di vostra spettanza per gli anni a venire.
Analogamente, in relazione a eventuali esecuzioni in pubblico e dal vivo di brani musicali, ferma restando l'esigenza di documentare da parte vostra l'effettiva appartenenza dei brani da voi rivendicati al repertorio LEA, vi invitiamo a contattare la suddetta associazione, per la definizione di condizioni di licenza eque e non discriminatorie, basate su criteri semplici, chiari, oggettivi e ragionevoli e correlate al valore economico dell'utilizzo delle opere da voi amministrate, ai sensi dell’articolo 22 del decreto legislativo n. 35 del 2017.
Distinti saluti.
Timbro e firma
← Ritorna
Le Terme Tettuccio