OBBLIGO DI CERTIFICAZIONE VERDE PER I LAVORATORI DEL SETTORE PRIVATO - RICHIAMO ALLE PRINCIPALI DISPOSIZIONI
In vista dell'entrata in vigore dell'obbligo di certificazione verde per i lavoratori del settore privato, riassumiamo le principali disposizioni:
- L'obbligo entra in vigore a partire dal giorno 15 ottobre p.v..
- Le procedure di verifica possono venire svolte dal titolare dell'azienda/legale rappresentante, oppure da persona da questo delegata con apposita delega contenente le procedure previste dalle norme.
- Gli adempimenti formali previsti sono, oltre alla eventuale delega di cui sopra, l'esposizione o consegna ai dipenti del documento contenente le misure di precauzione e modalità operative per l'organizzazione delle verifiche del possesso delle certificazioni verdi dei lavoratori e collaboratori.
- Le procedure di verifica possono prevedere la verifica quotidiana a tutti, oppure a campione.
- La verifica può essere svolta solamente attraverso l'utilizzo della applicazione "VerificaC19". Non ha valore la presentazione del risultato del test tampone rapido.
- Non è consentito fare copia della documentazione.
- E' possibile richiedere anticipatamente al lavoratore, rispetto al suo ingresso in servizio dal 15 ottobre p.v., se è in possesso o meno del Green Pass in modo da poter organizzare il servizio.
- Il lavoratore che non si presenta al lavoro deve comunque comunicare quotidianamente la sua assenza per mancanza del Green Pass.
- La deroga all'accesso senza Green Pass è prevista per i lavoratori con esenzione attestata dal proprio medico.
Per altre situazioni non richiamate, vi invitiamo a seguire il webinar organizzato da Federalberghi "il green pass per i lavoratori dell'ospitalità"
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