Le Terme Tettuccio

Il Golf 18 buche
Montecatini Alto
Lo stabilimento Tettuccio
Uto Ughi a Estate Regina
Ippodromo Sesana
Miss Italia a Montecatini Terme
Montecatini Alto
Natale su Viale Verdi
Parco Termale
  • Le Terme Tettuccio
  • Il Golf 18 buche
  • Montecatini Alto
  • Lo stabilimento Tettuccio
  • Uto Ughi a Estate Regina
  • Ippodromo Sesana
  • Miss Italia a Montecatini Terme
  • Montecatini Alto
  • Natale su Viale Verdi
  • Parco Termale

Istituzione e regolamentazione della TASI – Modifiche introdotte dal Decreto Legge 6.3.2014 n. 16

La Legge di stabilità 2014, nel riordinare la tassazione locale, ha soppresso la TARES, Tributo comunale sui rifiuti e sui servizi, e istituito due distinti tributi: la TARI “tariffa rifiuti” (vedi nostra circolare n. 65) e la TASI “tariffa servizi indivisibili”, che insieme all’IMU compongono la nuova “imposta unica comunale” (IUC).

 

Relativamente alla TASI, evidenziamo di seguito i principi fondamentali sui quali poggia la disciplina del nuovo tributo, come recentemente modificato dal DL 6.3.2014 n. 16 (GU n. 54 del 6.3.2014), invitando a seguire i procedimenti di regolamentazione da parte dei comuni, al fine di verificare che siano tenute in debito conto le specifiche peculiarità delle nostre attività.

 

Soggetti obbligati– La TASI è dovuta da chiunque possieda o detenga a qualsiasi titolo i fabbricati, ivi compresa l’abitazione principale e le aree edificabili, come definiti ai sensi dell’imposta municipale propria (IMU). In caso di pluralità di possessori o di detentori, essi sono tenuti in solido all'adempimento dell'unica obbligazione tributaria. Nel caso in cui l'unità immobiliare è occupata da un soggetto diverso dal proprietario o possessore, l'occupante versa la TASI nella misura stabilita dal comune nel regolamento, compresa fra il 10 e il 30% dell'ammontare complessivo del tributo. La restante parte è corrisposta dal proprietario o possessore.

 

Determinazione delle tariffeLa base imponibile è quella prevista per l'applicazione dell'imposta municipale propria (IMU). L'aliquota di base della TASI è pari all'1 per mille. Il comune può ridurre l'aliquota fino all'azzeramento. Il comune può elevare l'aliquota fino al 2,5 per mille, rispettando in ogni caso il vincolo in base al quale la somma delle aliquote della TASI e dell'IMU non deve superare l'aliquota massima consentita per l'IMU (fissata al 10,6 per mille al 31 dicembre 2013). Per l’anno 2014, il DL 6.3.2014 n. 16 consente ai comuni di superare tali limiti per un ammontare complessivamente non superiore allo 0,8 per mille, a condizione che vengano introdotte detrazioni per le abitazioni principali. Per l’anno 2014, pertanto, la somma delle aliquote della TASI e dell'IMU potrà arrivare all’11,4 per mille (10,6 + 0,8 = 11,4 per mille).

 

Riduzioni e esenzioni – I comuni possono prevedere riduzioni ed esenzioni nel caso di locali, diversi dalle abitazioni, ed aree scoperte adibiti ad uso stagionale o ad uso non continuativo, ma ricorrente. Segnaliamo che il DL n.16/2014 ha soppresso il comma 670 della Legge di stabilità 2014 che prevedeva l’esclusione dalla TASI delle aree scoperte pertinenziali o accessorie a locali tassabili, non operative, e le aree comuni condominiali di cui all'articolo 1117 del codice civile che non siano detenute o occupate in via esclusiva.

 

 

Nel fare riserva di ulteriori comunicazioni sull’iter di conversione in legge del Decreto n.16/2014, inviamo distinti saluti.

 

Il Direttore Generale

                                                                                              Dr. Alessandro Massimo Nucara


Ritorna
 
 

ACCESSO RISERVATO AI SOCI

 
 
 
 
 
 
 
 
 

Nome utente:

Password :


Inserite il testo visualizzato nell'immagine:
This is a captcha-picture. It is used to prevent mass-access by robots. (see: www.captcha.net)

Password dimenticata?
Nome utente dimenticato?
Non hai un account?

 
 

ANTEPRIMA FEDERALBERGHI

11/04/2024

La Federazione, in collaborazione con Consip, ha organizzato un webinar operativo finalizzato a illustrare le caratteristiche e i vantaggi del Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione, e a spiegare le modalità per l’abilitazione e l’utilizzo della piattaforma per le imprese ricettive.

09/04/2024

La Federazione ha chiesto a Consip, società che gestisce la più grande piattaforma nazionale per le negoziazioni con le pubbliche amministrazioni (www.acquistinretepa.it) di abilitare l’iscrizione delle imprese ricettive sulla piattaforma al fine di consentire l’offerta diretta dei propri servizi.

09/04/2024

Entro il prossimo 30 giugno 2024 andrà inviata al Ministero dell’economia e delle finanze, attraverso l’Agenzia delle Entrate, la dichiarazione telematica sulla imposta di soggiorno relativa all’anno di imposta 2023 .

03/04/2024

Con riferimento agli investimenti 4.0, il decreto-legge “agevolazioni fiscali” ha previsto alcuni obblighi comunicativi preventivi per poter compensare il credito d’imposta in F24.

03/04/2024

Il Ministero del Turismo ha comunicato che, in merito alla disciplina delle locazioni per finalità turistiche, delle locazioni brevi, delle attività turistico-ricettive e del Codice Identificativo Nazionale, la procedura telematica di assegnazione del CIN da parte del Ministero del turismo, prevista dall’articolo 13-ter del decreto-legge 18 ottobre 2023, n. 145, convertito dalla legge 15 dicembre 2023, n. 191, non è ancora entrata in esercizio.

27/03/2024

È stato approvato il decreto-legge Pnrr, che introduce il nuovo “Piano Transizione 5.0”, su proposta del Ministro delle Imprese e del Made in Italy. Il Piano mira a sostenere gli investimenti in digitalizzazione e nella transizione green delle imprese attraverso un innovativo schema di crediti d’imposta.

SERVIZIO NEWSLETTERS

resta sempre aggiornato...
iscriviti alle newsletters!

 
 

I NOSTRI PARTNERS