DAL 1 GENNAIO 2020 PER TUTTI OBBLIGO TRASMISSIONE TELEMATICA CORRISPETTIVI - ISTRUZIONI OPERATIVE
Ricordiamo che dal 1 gennaio 2020, per tutti gli operatori IVA, decorre l’obbligo di memorizzazione ed invio telematico giornaliero dei corrispettivi.
Si riepilogano di seguito le soluzioni attualmente possibili per ottemperare agli obblighi di legge.
Registratore telematico
L’adempimento può essere assolto avvalendosi degli appositi registratori telematici individuati dal provvedimento dell’Agenzia delle Entrate n. 182017 del 28 ottobre 2016, modificato dal provvedimento n. 99297 del 18 aprile 2019, o adattando i registratori di cassa eventualmente utilizzati.
Il contribuente dovrà far attivare il registratore dai soggetti autorizzati, in modo che l’apparecchio venga censito e reso identificabile mediante l’attribuzione di un QRcode. Le operazioni di attivazione, messa in servizio, verificazione periodica e dismissione dei registratori telematici dovranno essere comunicate telematicamente al sistema dell’Agenzia delle Entrate da parte del registratore stesso.
Procedura web
La memorizzazione e trasmissione telematica dei dati dei corrispettivi giornalieri potrà essere effettuata anche attraverso una procedura informatica che sarà resa disponibile sul sito dell’Agenzia delle entrate. La stessa sarà fruibile anche su dispositivi mobili e consentirà anche di generare il documento commerciale idoneo, ai sensi del DM 7 dicembre 2016, a certificare l’acquisto effettuato.
Tale procedura appare però sostanzialmente utilizzabile solo dai contribuenti che effettuano poche operazioni giornaliere, in quanto l’Agenzia delle entrate non ritiene possibile al momento alimentare la procedura web interfacciandola con i software gestionali aziendali.
Fattura elettronica
L'impresa ricettiva può emettere la fattura elettronica per tutti clienti, anche per quelli che non ne fanno espressa richiesta, ed in tal caso non è tenuta alla memorizzazione elettronica e alla trasmissione telematica dei corrispettivi.
Nel sottolineare che ai fini dell’emissione della fattura elettronica è necessario acquisire il codice fiscale del cliente, si ricorda che:
- il codice fiscale è indicato sul retro delle nuove carte d’identità elettroniche;
- il codice fiscale non va indicato nelle fatture intestate ai clienti consumatori finali di cittadinanza straniera.
Ricordiamo inoltre che fra le misure di welfare erogate dall’Ente Bilaterale del Turismo Toscana, è previsto il contributo per l’acquisto o adattamento degli strumenti mediante i quali effettuare la memorizzazione e la trasmissione dei dati dei corrispettivi giornalieri (registratori di cassa di nuova generazione.
Il contributo massimo previsto è pari a € 1.000,00, fino ad esaurimento delle risorse.
Per maggiori informazioni link
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