Contributi regionali a fondo perduto a supporto dell’efficienza Energetica
La Regione Toscana ha pubblicato le linee guida (da richiedere in Segreteria) dei bandi relativi alla programmazione PR FESR 2021-27 dedicati all’efficientamento energetico delle imprese, dei processi produttivi e alle energie rinnovabili. I bandi saranno emessi nel mese di Settembre con presentazione delle domande entro Novembre 2024, è consigliato di valutare anticipatamente la possibilità di accedere ai bandi per procedere alla raccolta documentale in tempi congrui.
Nello specifico, le linee di indirizzo approvate riguardano le seguenti azioni:
- Azione 2.2.3 Produzione energetica da fonti rinnovabili per le imprese
- Azione 2.1.3 Efficientamento energetico delle imprese processi produttivi
- Azione 2.1.3 efficientamento energetico delle imprese- immobili sedi di imprese
I bandi prevedono la concessione di una sovvenzione in conto capitale nelle misure descritte in seguito per ogni linea di intervento.
Soggetti beneficiari
Possono presentare domande le micro, piccole, medie e grandi imprese e i liberi professionisti.
Per ogni bando un’impresa potrà presentare massimo due domande.
- Delibera n° 962/2024 - "PR FESR 2021-2027 – Azione 2.2.3 “Produzione energetica da fonti rinnovabili per le imprese”
Finalità: promozione di progetti per la realizzazione di impianti per la produzione di energia termica ed elettrica da fonti rinnovabili nel proprio territorio
Requisiti : le domande, ai fini dell’ammissibilità, devono prevedere un progetto che consegue una produzione di energia termica ed elettrica da fonti rinnovabili degli interventi finalizzata solo all’autoconsumo. Il progetto deve prevedere una quota di energia primaria globale rinnovabile maggiore di zero. Ciascun intervento del progetto deve prevedere una quota di energia primaria globale rinnovabile espressa in kWh/annua maggiore rispetto a quella ante intervento. Gli interventi ammissibili devono essere di nuova realizzazione.
Il progetto deve consistere in un investimento in:
- impianti solari termici;
- impianti geotermici a bassa entalpia
- pompe di calore
- teleriscaldamento/teleraffrescamento efficienti
L'investimento deve essere compreso tra € 20.000,00 ed € 500.000,00
L'aiuto, a fondo perduto, è così calcolato:
- Micro-Piccola impresa: 50%
- Media impresa: 40%
- Grande impresa: 30%
Spese ammissibili: spese per investimenti materiali, spese per opere edili ed impiantistiche strettamente necessarie e connesse alla realizzazione degli interventi oggetto della domanda, spese tecniche per studi e/o consulenze compreso la diagnosi energetica ( in misura non superiore al 10%).
- Delibera n°963/2024 -"PR FESR 2021-2027 – Azione 2.1.3 “Efficientamento energetico delle imprese” processi produttivi
Finalità: promozione di progetti di efficientamento energetico dei processi produttivi nel proprio territorio (sono ricomprese anche le imprese del turismo).
Requisiti: le domande, ai fini dell’ammissibilità, devono prevedere un progetto che consegue una quota di risparmio energetico rispetto ai consumi di energia primaria ante intervento maggiore del 20% in riferimento alla singola area funzionale/processo produttivo/macchinario oggetto di intervento. Il progetto deve comunque prevedere una riduzione dei consumi totali di energia primaria rispetto ai consumi totali di energia primaria ante intervento maggiore del 10% relativi allo stabilimento/sede operativa dell’impresa in riferimento a ciascun vettore energetico oggetto di intervento.
Il progetto deve consistere in un investimento in:
- recupero calore di processo da forni, cogenerazioni, trasformatori, motori, compressori o da altre apparecchiature;
- coibentazioni compatibili con i processi produttivi;
- automazione e regolazione degli impianti di produzione
- movimentazione elettrica;
- accumulo, riciclo e recupero acqua di processo;
- accumulo, recupero acqua per teleriscaldamento;
- rifasamento dell'impianto elettrico;
- introduzione/sostituzione di motori, pompe, inverter, compressori, gruppi frigoriferi o pompe di calore;
- sistemi di ottimizzazione del ciclo vapore;
- altri interventi che modifichino l’impianto produttivo per ridurre i consumi energetici
L'investimento deve essere compreso tra € 100.000,00 ed € 500.000,00
L'aiuto, a fondo perduto, è così calcolato:
- Micro-Piccola impresa: 25%
- Media impresa: 20%
- Grande impresa: 15%
Spese ammissibili: spese per investimenti materiali, spese per opere edili ed impiantistiche strettamente necessarie e connesse alla realizzazione degli interventi oggetto della domanda, spese tecniche per studi e/o consulenze compreso la diagnosi energetica ( in misura non superiore al 10%).
- Delibera n° 964/2024 - "PR FESR 2021-2027 – Azione 2.1.3 “Efficientamento energetico delle imprese”
Finalità: efficientamento energetico degli immobili sedi di imprese nel proprio territorio.
Requisiti: le domande, ai fini dell’ammissibilità devono prevedere un progetto che consegue una riduzione dei fabbisogni di energia primaria globale totale (Epgl,tot) rispetto ai fabbisogni dello stato di fatto dell’edificio maggiore del 30%.
Il progetto deve consistere in un investimento in:
- isolamento termico di strutture orizzontali e/o verticali;
- sostituzione di serramenti e infissi;
- sostituzione di impianti di climatizzazione con impianti alimentati da pompe di calore ad alta efficienza;
- sostituzione di scaldacqua tradizionali (cosiddetti “boiler elettrici” e/o alimentati da altro combustibile) con scaldacqua a pompa di calore o a collettore solare per la produzione di acqua calda sanitaria;
- sistemi di climatizzazione passiva (sistemi di ombreggiatura, filtraggio irradiazione solare, etc.)
- e, a completamento: sistemi intelligenti ed integrati di telecontrollo, regolazione, gestione, monitoraggio e ottimizzazione dei consumi energetici e delle emissioni inquinanti (quali a titolo esemplificativo i BACS,etc.).
L'investimento minimo ammonta a € 20.000,00.
L'aiuto è in regime de minimis e quindi ha un massimale di € 300.000,00
L'aiuto, a fondo perduto, è così calcolato:
Micro-Piccola impresa: 50%
Media impresa: 40%
Grande impresa: 30%
Su tutte le linee illustrate l’avvio dei lavori dovrà essere successivo alla data di presentazione della domanda.
Sono ammissibili progetti per cui, alla data di presentazione della domanda, sia stata presentata, laddove previsto, almeno la richiesta per ottenere il titolo edilizio ed energetico per realizzare ciascuno degli interventi del progetto nei casi previsti dalla legge.
La valutazione dei progetti sarà effettuata con attribuzione dei punteggi in base ai criteri di valutazione e premialità.
Cordiali saluti
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